Chiesa di S.Maria  D'Altofonte


Fontana Grande


Palazzo da Caccia di Ruggero II


Obelisco a Garibaldi

Dista 11 Km. da Palermo, a m 350, sulle pendici  nord del monte La Moarda, dominante la valle dell’ Oreto, sup. 35,3 Kmq, 8.815 abitanti, Altofontini. Cap. 90030. Economia agricola: agrumi, mandorle, olive, uva . Fu residenza  e centro di caccia  dei re di Sicilia e, per questo, denominato Parco fino al 1930. Ruggero II vi edificò un palazzo, dove poi nacque Pietro II d’Aragona . Nel 1307, Federico d’Aragona donò il parco e il palazzo ai cistercensi che lo trasformarono in un convento, chiamato di Santa  Maria d’Altofonte , per la ricchezza di acque sorgive nella zona più alta del paese. Il palazzo del Parco ha pianta quadrangolare, con gli ambienti disposti attorno ad un cortile; in un’ ala è situata la cappella, ad un’ unica navata  con cupola al centro e tre absidi. E’ pure notevole la Chiesa Madre, rifatta nel 1618 su un’ altra preesistente, per merito dell’altare maggiore marmoreo e di un basso rilievo del 1328 con la Madonna di Altofonte. Altofonte si trova in bella posizione panoramica dominante la valle dell'Oreto. Il centro sorse per volontà del Re Ruggero II nel sec. XIII come sua residenza e riserva di caccia (il cosidetto "Parco Nuovo"). Residenza attiva degli Angiolini nel sec. XIII, divenne il soggiorno preferito anche dei re Aragonesi (qui nacque Re Pietro II d'Aragona). Era l'anno 1301 quando Federico II vi condusse la moglie che dette alla luce l'infante Pietro II. La gioia fù tanto immensa che Federico II la credette una grazia divina ed in segno di ringraziamento, donò il castello con l'annessa chiesa ed il parco ai monaci cistercensi di S. Maria d'Altofonte. Il paese fu così denominato per le ricche sorgenti poste nella parte alta del paese. Era la stessa acqua dell'Alto Fonte che gli abitanti chiamano Fontana Grande. Le acque della sorgente furono introdotte nell'abitato dall'abate Scipione Borghese, con la costruzione di una Fontana all'ingresso del paese (fontana Borghese, 1630). Nel 1633 lo stesso Scipione Borghese fece ricostruire interamente ed ingrandire la Chiesa dell'Abbazia vista la crescita del primo nucleo abitato. Nel XIX secolo venne elevato a Municipio con il nome di Parco, in ricordo dell'uso che ebbe in passato. Solo nel 1930 venne cambiato l'antico toponimo in Altofonte. E' anche importante ricordare che nel 1860 fu teatro delle gesta garibaldine.